La normativa europea, in ambito climatico ed energetico, punta a ridurre le emissioni di almeno il 55% entro il 2030 e tutti paesi membri sono chiamati a definire la legislazione necessaria per raggiungere l’obiettivo. Il pacchetto Fit for 55, in realtà, racchiude un insieme di proposte, tra cui la promozione delle energie rinnovabili, con la volontà di raggiungere con le rinnovabili almeno il 40% del mix energetico complessivo. Nasce così l’esigenza di promuovere la realizzazione di nuovi impianti per la produzione di energia rinnovabile, ancora troppo marginali. Una strada da percorrere è quella di valutare anche soluzioni alternative a quelle spinte finora, come ad esempio avviene nel mondo fotovoltaico. Per aumentare in modo significativo la produzione non è sufficiente fare affidamento ai soli impianti a terra o integrati nell’architettura. Un esempio interessante è quello del fotovoltaico galleggiante, che conta già alcuni esempi di realizzazione in Italia, come in Emilia-Romagna, Piemonte e Trentino.

 

Il fotovoltaico galleggiante è una tecnologia innovativa che prevede l'installazione di pannelli solari su superfici d'acqua come laghi, bacini idrici o serbatoi. Questa soluzione sfrutta l'energia solare per produrre elettricità in modo sostenibile, offrendo numerosi vantaggi e sfidando i limiti delle tradizionali installazioni fotovoltaiche su terraferma.

 

 

Uno dei principali vantaggi del fotovoltaico galleggiante è l'efficienza energetica. Grazie alla posizione sull'acqua, i pannelli solari possono beneficiare di una migliore dissipazione del calore, aumentando la loro efficienza di conversione. Inoltre, la presenza dell'acqua aiuta a mantenere una temperatura più bassa, favorendo ulteriormente le prestazioni dei pannelli solari. Questo si traduce in una maggiore produzione di energia rispetto agli impianti fotovoltaici tradizionali su terra.

 

Altro vantaggio significativo del fotovoltaico galleggiante è la compatibilità con altre infrastrutture. Gli impianti possono essere integrati con serbatoi idrici esistenti, fornendo un doppio beneficio: produzione di energia solare e conservazione dell'acqua. Inoltre, l'installazione galleggiante può essere utilizzata per ridurre l'evaporazione dell'acqua, un aspetto cruciale in zone con risorse idriche limitate.

In termini di sostenibilità ambientale, il fotovoltaico galleggiante offre diversi vantaggi. Riduce l'occupazione di terreni, un problema comune nelle aree urbane o densamente popolate. Inoltre, aiuta a preservare gli ecosistemi acquatici, poiché l'installazione dei pannelli solari crea ombreggiamento che riduce la crescita delle alghe e mantiene una temperatura più fresca dell'acqua, favorendo la biodiversità locale.

Limiti allo sviluppo del fotovoltaico galleggiante

 

Tuttavia, il fotovoltaico galleggiante presenta anche alcuni limiti allo sviluppo. Uno dei principali è rappresentato dai costi di installazione e manutenzione, che possono essere più elevati rispetto ai sistemi tradizionali su terra. La tecnologia galleggiante richiede materiali resistenti all'acqua e alle condizioni ambientali, aumentando i costi di produzione. Inoltre, la manutenzione periodica dei sistemi galleggianti può essere più complessa e costosa rispetto agli impianti fotovoltaici tradizionali.

 

Altro limite riguarda la disponibilità di spazi d'acqua adeguati. Non tutti i bacini idrici sono adatti all'installazione di impianti fotovoltaici galleggianti, a causa di fattori come la profondità, le correnti d'acqua o le restrizioni ambientali. Questo può limitare le opportunità di sviluppo di questa tecnologia in alcune regioni.

 

 

Il fotovoltaico galleggiante ha dimostrato un grande potenziale nell'ambito delle energie rinnovabili. La sua capacità di sfruttare le risorse idriche esistenti e generare energia pulita lo rende una soluzione interessante per molte regioni, soprattutto quelle con una grande quantità di superfici d'acqua. Per sostenere ulteriormente lo sviluppo del fotovoltaico galleggiante, è necessario continuare gli investimenti nella ricerca e nello sviluppo di materiali più resistenti, efficienti e convenienti. Inoltre, è importante promuovere politiche e incentivi che favoriscano l'adozione di questa tecnologia da parte delle aziende e delle istituzioni.